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Giornata n. 35 del 17/5/2003


Tabellino della partita

2
ASCOLI

0

Marcatori

40' pt. Dionigi (R)
30' st. Dionigi

ANCONA - GENOA

1-0
BARI - TERNANA

2-0
CATANIA - VENEZIA

2-0
COSENZA - LIVORNO

0-2
NAPOLI - ASCOLI

2-0
PALERMO - MESSINA

2-1
SAMPDORIA - CAGLIARI

3-1
SIENA - VERONA

0-0
TRIESTINA - SALERNITANA

2-0
VICENZA - LECCE

1-1

Manitta; Bonomi, D'Angelo, Savino; Martinez, Vidigal, Marcolin, Montervino (dal 88' Bocchetti); Pasino (dal 90' Montezine), Stellone, Dionigi (dal 83' Saber).

 

ASCOLI: Cejas; Tentoni, Barzagli, Zini, Aronica (dal 71' Di Venanzio); Stella (dal 65'Favasuli), Caracciolo, Fontana, La Vista (dal 76' Muslimovic); Brienza, Bonfiglio.

Arbitro: Dattilo di Locri (Grilli-Benedetto/Ricci)
Ammoniti: Caracciolo, Marcolin
Recupero: 1. p.t. 4' s.t.
Angoli: 7-5 Napoli
Spettatori: 50.000 circa
Note:

Cronanca:
(Da www.pianetazzurro.it )
Missione compiuta: il Napoli grazie ad una doppietta di Dionigi batte un poco motivato ma dignitoso Ascoli e dà uno sprint importante alla sua corsa per la salvezza.

Al cospetto di un San Paolo colmo di tifosi Colomba schiera un 4-3-1-2, salvo cambiarlo dopo dieci minuti con un più prudente 4-4-2, Pasino fungerà da ala tornante sinistra, anche Pillon fa giocare i suoi con il classico 4-4-2.

Il Napoli parte bene, la squadra è dinamica, decisa e sembra in buone condizioni, così l’Ascoli è irretito e gli azzurri giostrano fissi nella metàcampo ospite. Al 15’ Montervino cerca di concretizzare la mole di lavoro, fin lì sterile, con un tiro da fuori area, Cejas si oppone in respinta, l’azione continua e Marcolin crossa per Stellone che conclude alto di testa. Dieci minuti dopo inizia lo show di Dionigi sui colpi di testa, al 25’ infatti da una rimessa laterale lunga di Montervino, Stellone prolunga di testa all’altezza del dischetto del rigore dove Dionigi colpisce di testa ma Cejas para in presa sicura; al 29’ da corner di Marcolin Dionigi incorna centrale e Cejas ringrazia; poi al 33’ Pasino in corsa fa partire un cross tagliato dalla trequarti, splendido per Dionigi che conclude però centralmente. Cinque minuti più tardi da corner di Pasino, è Bonomi a schiacciare di testa, il pallone rimbalza velenosamente e Cejas deve alzare in calcio d’angolo. Il Napoli continua ad essere attivo ma il pubblico inizia a sentire il peso delle azioni sprecate fino a che al 40’ Vidigal si libera di due avversari con un ottimo tunnel, ed all’interno dell’area di rigore entra in contatto con Aronica, l’arbitro Dattilo continua la tradizione dei penalty casalinghi e Dionigi trasforma spiazzando il portiere argentino.

Il Napoli dopo il gol continua a tenere il possesso palla, così al 43’ Pasino inventa per Dionigi che spreca tirando a lato da buona posizione, ed ancora l’ex reggino tira centralmente una punizione allo scadere.

Nella ripresa l’Ascoli tira fuori l’orgoglio ed inizia a lottare, il Napoli cala ed al 48’ arriva la prima conclusione degna di questo nome dei picchi bianconeri, dopo una buona azione corale è infatti La Vista a concludere al volo con un buon rasoterra che impegna in tuffo Manitta. Al 53’ ci prova Brienza da fuori ma senza fortuna ed al 54’ Vidigal, ben servito da Stellone prova un break agli attacchi ascolani ma conclude fuori. Ancora una conclusione da lontano dell’Ascoli con il capitano Fontana al 58’, che, da circa 35 metri, sfiora il palo. Al 62’ un bel contropiede del Napoli porta ad una combinazione Dionigi-Pasino-Dionigi, il pallonetto servito dal trequartista è al bacio e libera Dionigi davanti a Cejas ma ancora una volta Dionigi non fa meglio che appoggiare al portiere. Il centravanti si rifà però al 69’ quando Savino lancia Stellone che di prima gira in area smarcando Dionigi che beffa il portiere in uscita con un tiro al volo, alla Trezeguet per intenderci.

Al 79’ l’ultimo sussulto dell’Ascoli si concretizza in un tiro pericoloso di Brienza, Manitta riesce a deviare in angolo, poi negli ultimi dieci minuti Colomba fa entrare Saber, Bocchetti e Montezine e c’è ancora il tempo per Vidigal di tirare una sventola dal limite dell’area che impegna Cejas in parata.

Oggi l’imperativo era vincere e si è riusciti, è questo che conta, sicuramente ci sono state condizioni favorevoli per questa seconda vittoria consecutiva ma l’importante in questo momento della stagione non è guardare a favoritismi o ad avversari demotivati ma fare quanti più punti è possibile per liberarsi dall’incubo C.



Classifica 2002-2003 - Serie B.

 

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

.
Presenze
SAMPDORIA

65

35

17

14

4

51

27
 
SIENA

60

35

15

15

5

38

24
 
ANCONA

57

35

15

12

8

49

36
 
LECCE

54

35

12

18

5

39

31
 
TRIESTINA

53

35

15

8

12

49

42
 
VICENZA

52

35

13

13

9

52

44
 
PALERMO

52

35

14

12

9

42

38
 
TERNANA

51

35

13

12

10

41

34
 
CAGLIARI

50

35

13

11

11

43

44
 All.: Franco Colomba
LIVORNO

47

35

12

11

12

43

37
 
ASCOLI

47

35

13

8

14

43

44

Marcatori
BARI

46

35

10

16

9

35

34
Dionigi (17), Stellone (8), Vidigal (5), Floro Flores (2), Sesa (2), Montezine (2), Baldini (1), Bocchetti (1), Bonomi (1).
VERONA

44

35

10

14

11

41

39
MESSINA

43

35

10

13

12

47

50
NAPOLI

41

35

9

14

12

39

46
CATANIA

40

35

11

7

17

41

52
VENEZIA

39

35

9

12

14

33

45
GENOA

36

35

8

12

15

43

47
COSENZA

33

35

9

6

20

26

45
SALERNITANA

21

35

4

9

22

24

58